Anno/Year 2019
276 pagine/pages
12x19 cm.
ISBN 978-88-3384-034-5
€18.00
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Valter J. Bencini Orvieto
Raccolta di 700 storielle di umorismo ebraico
Torna in mente il motto ricorrente nel mondo ebraico (di allora e di adesso) che conferma la naturale aspirazione ebraica all’ironia, verso se stessi e verso gli altri: «Non ci resta altro che... ridere!».
Mario E. Fineschi
Ciò che è trasmesso è il modo di ridere degli ebrei ma direi, in senso più lato, il nostro modo di essere; la capacità di sorridere sulle disgrazie, un superamento delle paure, la capacità di esserci e di sopravvivere alle difficoltà.
Selezionare un cospicuo numero di storielle (sono 700) disegna, almeno credo, un puzzle, dove la narrazione variegata delle vicende ebraiche, viene a tessere in qualche modo, una testimonianza storica. Le storielle raccontano, infatti, ciò che siamo e cosa siamo stati. In un periodo dove l’antisemitismo si riaffaccia in modo preoccupante in Europa, credo che testimoniare la fiducia ebraica nella vita, non a caso il nostro brindisi è «L’Chaim» (Alla vita), la nostra fantasia, la nostra inventiva, la nostra capacità di adattamento e sopravvivenza sia un modo di affermare chi siamo realmente, oltre ogni pregiudizio e diceria. Queste caratteristiche non appartengono solo agli ebrei, mi guardo bene da fare un’affermazione presuntuosa in tal senso, dico solo che le circostanze della vita e della storia hanno fatto si che, talvolta, alcuni tratti negli ebrei si sviluppassero di più.
Valter J. Bencini Orvieto, nasce a Firenze il 5 aprile 1955. Laureato in Medicina e Chirurgia è specialista in Odontostomatologia e Psicoterapia ad indirizzo funzionale corporeo. è autore di numerosi articoli scientifici nelle due branche. Appassionato di esoterismo e della sua storia ha scritto saggi sulle riviste ‘Officinae’, ‘Delta’, ‘Esonet.org’. Da sempre convinto che l’umorismo sia una delle migliori medicine per la guarigione dell’animo umano, propone in questo libro, la raccolta rivisitata di 700 storielle umoristiche provenienti dalla tradizione ebraica.