Nicoletta Lepri, fiorentina, storica dell’arte e iberista in conseguenza di un duplice e articolato curriculum formativo, è attualmente docente di Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e collabora con istituti afferenti alle Università di Firenze e di Siviglia. Studiosa di letterature ispaniche e traduttrice, si è interessata in particolare alla storia della traduzione, curando essa stessa l’edizione e la versione dallo spagnolo di importanti testi di vario genere: dal Libro dell’orazione e della meditazione di Luis de Granada, del 1554 (1997), all’opera per musica tardo-settecentesca Clementina di Ramón de la Cruz (2003).
È autrice di numerosi articoli su riviste e in atti di convegni nazionali e internazionali e ha pubblicato alcuni saggi monografici di cui il più recente è Cultura visiva e Nuovo Mondo. Immagini occidentali e colonie americane tra XVI e XVII secolo (2015).
Su Diego de Sagredo e le sue Misure romane ha tenuto lezioni e seminari dottorali e ha scritto articoli per «Translationes», rivista dell’Université de l’Ouest di Timişoara, e per «Albertiana».