Geografie del rischio e della vulnerabilit  approcci teorici ed esperienze didattiche  a confronto

Anno/Year 2022
124 pagine/pages
50 illustrazioni/illustrations.
17x24 cm.
ISBN 978-88-3384-142-7
€18.00




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Francesco De Pascale

Geografie del rischio e della vulnerabilità: approcci teorici ed esperienze didattiche a confronto

Collana Atlante
Natura, Cultura e Territorio
 

Questo volume mira principalmente ad analizzare le prospettive interdisciplinari della geografia del rischio, una branca della geografia che studia le interazioni tra gli eventi naturali estremi e le società umane. Mentre in Italia non esiste attualmente una scuola consolidata di geografia del rischio, geografi illustri come Roberto Almagià e Mario Baratta possono essere considerati i precursori di questo ramo della geografia, che supera il dualismo tra geografia fisica e umana. Gli studi sulla dimensione sociale del rischio, promossi per la prima volta dalla scuola americana e seguiti dai contributi della scuola francese negli anni Settanta, tracciano l’evoluzione di questo campo di ricerca. Gli approcci teorico-metodologici e la ricerca empirica evidenziano come la geografia del rischio sia strettamente connessa con l’analisi del comportamento umano e delle percezioni sociali, da cui possono emergere i fattori di resilienza e vulnerabilità sociale di una comunità. La seconda parte del volume è caratterizzata dalla presentazione di casi studio che riguardano l’analisi di alcune esperienze didattiche sulla percezione del rischio sismico. Basandosi sui metodi della geografia della percezione e del rischio, questi studi sono stati condotti in diverse scuole ubicate nei Comuni della Calabria, Basilicata e nelle isole maltesi.

 

 






Francesco De Pascale, Ph.D., è research fellow presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo e cultore della materia in Geografia dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Palermo. Già borsista presso il CNR-IRPI si occupa soprattutto di geografia del rischio e della percezione sociale dei rischi associati ai pericoli naturali e al cambiamento climatico nell’ambito dei Disaster Studies. È l’Editor-In-Chief della collana scientifica “Geographies of the Anthropocene” (Il Sileno Edizioni) e Associate Editor della rivista AIMS Geosciences (in classe A nelle liste ANVUR per l’area geografica). È autore di oltre settanta pubblicazioni scientifiche con editori di rilevanza nazionale e internazionale.