GEOMETRIA DELLARCHITETTURA MILITARE Francesco I dEste e la Cittadella di Modena

Anno/Year 2012
214 pagine/pages
60 illustrazioni/illustrations.
14,8x21 cm.
ISBN 978 88 97080 24 4
€22.00




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Giuseppe Ignazio Bertola (1676-1755)

Amelio Fara
Piera Giovanna Tordella

GEOMETRIA DELL’ARCHITETTURA MILITARE Francesco I d’Este e la Cittadella di Modena
Con un saggio di Piera Giovanna Tordella

Francesco I d’Este architetto. Architetto, poiché artefice nodale della Cittadella di Modena, in grado di riformulare la dialettica progettuale tra il Principe del Rinascimento e l’ingegnere-architetto. Impresa tra le più significanti del Seicento europeo, la vicenda modenese palesa la centralità di Francesco e la sostanziale subalternità degli ingegneri militari in essa coinvolti.
Disegni e documenti d’archivio inediti sulla Cittadella riaffermano l’essenza dell’architettura militare, pura struttura geometrica aliena dai canonici ordini classici. Cittadella che, come il Palazzo Ducale, diviene riferimento primario nell’ampliamento modenese attuato all’interno della linea magistrale cinquecentesca della quale il Seicento preservava l’angolo rientrante di Jacopo Seghizzi. Quanto inoltre emerge dall’ampia appendice documentale dove i progetti di Antonio e Francesco Vacchi, Carlo di Castellamonte, Nicolino Candido, Gasparo Vigarani, suggerendo nuove angolazioni interpretative, interagiscono con i testi di trattatisti quali Francesco de’ Marchi, Pompeo Robutti, Raimondo Montecuccoli, Guarino Guarini, Luigi Ferdinando Marsili. 
In una prospettiva interdisciplinare, l’analisi di Piera Giovanna Tordella - concentrata sulla modalità incisoria e sui connotati strutturali e filigranologici dei supporti cartacei - arricchisce di un punto di stazione inedito la lettura delle tavole presentate.

 

Sommario

7 Amelio Fara
Geometria dell’architettura militare.
Francesco I d’Este e la Cittadella di Modena

51 Appendice documentale
Francesco de’ Marchi
Francesco Tensini
Carlo di Castellamonte
Nicolino Candido
Gasparo Vigarani
Raimondo Montecuccoli
Luigi Ferdinando Marsili

127 Bibliografia

133 Piera Giovanna Tordella
Le tavole di Francesco de’ Marchi
per Filippo II di Spagna.
Sulla maniera incisoria e i supporti cartacei.

143 Bibliografia
147 Indice dei nomi
153 Elenco delle illustrazioni
157 Illustrazioni
 






 

Amelio Fara, ingegnere e architetto, allievo di Cesare Brandi, generale del genio, è uno dei maggiori studiosi europei di architettura militare. La sua vasta produzione scientifica annovera la pubblicazione nei Saggi Einaudi de La città da guerra nell’Europa moderna (Torino, 1993) e più recenti studi su Napoleone architetto, Francesco di Giorgio Martini, Buontalenti e il disegno di architettura, Luigi Federico Menabrea, Francesco I d’Este e la Cittadella di Modena, Architettura e cultura militare nello Stato Sabaudo 1673-1859. Ambito primario della sua ricerca le interrelazioni tra le cosiddette architetture militare e civile che lo vedono impegnato da decenni in studi su Michelangelo, Bernardo Buontalenti, Francesco Borromini, Guarino Guarini, Raimondo Montecuccoli (del quale ha identificato e pubblicato l’unico trattato autografo). È l’autore della scoperta nel 1996 alla Casa Buonarroti di un disegno di Michelangelo relato al progetto della chiesa della nazione fiorentina a Roma.

 


Piera Giovanna Tordella è professore associato nell’Università di Torino dove insegna ‘Storia del disegno, dell’incisione e della grafica’. Eminentemente indirizzati al disegno dell’età moderna e contemporanea, i suoi studi ne affrontano dimensioni teoriche, il nesso tecnica-stile, intersecando cultura del collezionismo, pratica della connoisseurship, filigranologia. Collabora con centri internazionali di ricerca ed è membro del consiglio di redazione di Rivista d’Arte. Tra i lavori recenti i volumi La linea del disegno. Teoria e tecnica dal Trecento al Seicento (Milano, Bruno Mondadori, 2009) e Ottavio Leoni e la ritrattistica a disegno protobarocca (Firenze, Olschki, 2011).