Dante tra Ipocrte e Galieno

Anno/Year 2021
176 pagine/pages
13 illustrazioni/illustrations.
15x21 cm.
ISBN 978-88-3384-100-7
€18.00




The miserables' chronicles1x€14,00

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Ars Medica nelle Gallerie degli Uffizi

Donatella Lippi

Dante tra Ipocràte e Galieno
Il lessico della medicina nella Commedia

Come tutti i capolavori della letteratura, anche la Commedia dantesca si presta ad infinite letture e, non ultima, quella medica, che conferma la competenza di Dante sia negli aspetti teorici e filosofico-scientifici, sia in quelli pratici, relativi alla materialità del corpo, alla salute, alla malattia. Questi temi, nell’opera dantesca, sono stati oggetto di numerosi e raffinatissimi studi, che, però, rimangono lavori specialistici, preclusi al pubblico generico e, soprattutto, lontani dal mondo degli studenti, che, invece, possono trovare nei versi della Commedia propizie occasioni per sentire Dante più vicino e per avventurarsi in originali percorsi di ricerca e di approfondimento.

Dante, col lucco rosso dell’Arte dei Medici e degli Speziali; Dante nei luoghi dell’eccellenza medica basso-medievale – Bologna, Padova, Verona –; Dante testimone della fondazione dell’ospedale di Santa Maria Nuova, ad opera di Folco Portinari, padre di Beatrice…
Al di là di questi spunti, che mettono in luce particolari circostanze formative e determinati elementi biografici, è, però, la sua opera che offre le testimonianze più evidenti relative al rapporto col mondo della medicina e della sanità: allusioni più o meno dirette, riferimenti più o meno marcati compongono un ordito su cui è possibile ricostruire il corpus delle conoscenze mediche del poeta, che sostanziano la Commedia di concretezza e di immanenza.

 

 






Donatella Lippi (Firenze, 1959), laureata in Lettere Classiche, con specializzazioni in Archeologia, Archivistica, Storia della Medicina, Bioetica, è Professore Ordinario di Storia della Medicina presso la Scuola di Scienze della Salute Umana dell’Università di Firenze. Ha insegnato anche presso l’International Medical Program dell’Università Vita e Salute San Raffaele (Milano) e presso l’International Medical Course dell’Università di Milano-Humanitas. Visiting Professor in molte Università straniere, è membro di numerose Società scientifiche ed Enti di ricerca nazionali ed internazionali. Giornalista pubblicista, è Presidente della Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze e del Lyceum Club Internazionale di Firenze. Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Santa Maria Nuova, è tra i Soci fondatori della Società Italiana di Scienze Umane in Medicina-SISUMed. Autrice di più di 400 pubblicazioni scientifiche, tra cui molte monografie, ha curato numerose iniziative espositive, a Firenze e all’estero, dedicando la sua attività alla valorizzazione della componente umana e umanistica nella formazione del medico. Per Pontecorboli, ha pubblicato nel 2020 La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna (con L. Borghi) e Gentili impossibili finzioni. Dialoghi teatrali di storia della medicina.